CBD ad uso alimentazione animale - Sicurezza
In generale[1] il CBD è ben tollerato dai mammiferi. I valori di DL50[2] per via endovenosa sono stati stabiliti nei topi in 50 mg/kg e per dosi > 254 mg/kg per i cani.
Relativamente all’assunzione per via orale è stato dimostrato che è necessaria una dose di ben 10 gr/kg per dare inizio a una forma di grave intossicazione nelle scimmie.
Ogni “pallina” di AnnonPet Harmony pesa circa 2,30 grammi e contiene circa 6,6 mg di CBD. I consigli d’uso riportati sulla confezione indicano una dose di circa 1 - 2 mg per ogni kg di peso del cane e quindi molto distanti da dosaggi solo potenzialmente dannosi.
Secondo l’OMS, il CBD è generalmente ben tollerato con un buon profilo di sicurezza[3].
COSA PENSANO QUELLI CHE UTILIZZANO IL CBD E I LORO VETERINARI? (Risultati ricerca di mercato - Stati Uniti 2020)[4]
CAMPIONE: oltre 1.000 consumatori che somministrano Cannabidiolo ai propri animali domestici
RISULTATI CHIAVE
- Prima di somministrare CBD ai propri animali domestici, il 20% degli intervistati aveva dichiarato di avere dubbi circa l'efficacia;
- Dopo aver provato il CBD, il 56% ha affermato di non avere più dubbi;
- Il 61% dei partecipanti ha espresso problemi di sicurezza prima di somministrare CBD ai propri animali domestici;
- Dopo aver utilizzato il CBD, il 40% ha dichiarato di non essere più preoccupato;
- Il 63% degli intervistati ha provato altri farmaci prima di provare il CBD sui propri animali domestici;
- Di quel 63%, oltre l'80% ha convenuto che il CBD è più efficace e più sicuro;
- Il 90% dei partecipanti raccomanderebbe ad altri il CBD per animali domestici.
L’ATTEGGIAMENTO DEI VETERINARI
Il 35% dei partecipanti ha affermato che il loro veterinario ha consigliato di usare il CBD sui loro animali domestici e l'11% ha affermato che i loro veterinari hanno fortemente raccomandato il CBD per animali domestici. Solo il 10% degli intervistati ha affermato che i loro veterinari dubitavano dell'efficacia del CBD per gli animali domestici, mentre il 24% è rimasto neutrale.
[1] Dati indicati dal fornitore dell'estratto di canapa
[2] In tossicologia il termine DL50 sta per "Dose Letale 50" (in inglese LD50 da "Lethal Dose 50") e si riferisce alla dose di una sostanza, somministrata in una volta sola, in grado di uccidere il 50% (cioè la metà) di una popolazione campione di cavie (generalmente ratti, ma anche altri mammiferi come cani, quando il test riguarda la tossicità nell'uomo).
[3] World Health Organization CANNABIDIOL (CBD) Pre-Review Report. Geneva, 6-10 November 2017
[4] fonte https://www.nutraingredients-usa.com/Article/2020/07/29/New-survey-offers-insight-on-the-explosion-of-CBD-in-the-pet-space#